In questa recensione ci occuperemo del frullatore a immersione Ariete 886 Pimmy. Questo frullatore è il modello più avanzato rispetto al precedente modello, che a differenza di questo, non aveva accessori e sembrava più in giocattolo, che un vero e proprio strumento da cucina. In questa sua nuova incarnazione quindi andremo a valutarne il nuovo design, le sue funzioni, le caratteristiche tecniche e le sue reali capacità, sottoponendolo a una serie di test pratici.
Ci troviamo di fronte ad un prodotto economico e come tale sarà valutato, senza doverlo confrontare con modelli migliori, ma dal costo nettamente superiore. Non abbiamo dubbi, infatti, che il pregio maggiore del frullatore ad immersione Ariete 886 Pimmy sia proprio il prezzo. La confezione è solida ed elegante. Al suo interno, oltre ovviamente al frullatore e al classico libretto d’istruzioni, troviamo anche la frusta e il piccolo contenitore. Il libretto di istruzioni a dire il vero è abbastanza ridotto all’osso, ma tanto sono sicuro che sono pochi quelli che li leggono realmente, quindi meglio qualche pagina fatta bene, che cento pagine di informazioni superficiali.
Molti accessori
Il kit di accessori quindi è abbastanza buono, soprattutto se confrontato ad altri modelli che risiedono nella medesima fascia di prezzo. Passiamo ora a una valutazione dei materiali del frullatore ad immersione Ariete 886 Pimmy. Il modello è ergonomico e leggero, risulta ancora rivestito di plastica, come il suo predecessore, ma sono stati eliminati gli elementi di colore arancio che lo facevano somigliare più a un giocattolo che a uno strumento “serio”. La plastica utilizzata non è ovviamente delle più resistenti presenti sul mercato, ma vista la natura economica del prodotto, non potevamo chiedere di più.
Siamo invece soddisfatti del gambo in acciaio inox, così come le sue lame. L’impugnatura forse può essere ulteriormente affinata e migliorata, cosa che attendiamo nella prossima incarnazione, ma tutto sommato siamo già su buoni livelli. Il cavo forse poteva essere più lungo e spesso, ma anche questo neo è dovuto alla natura economica del prodotto, insomma, dove ha potuto Ariete 886 Pimmy ha risparmiato il più possibile. Senza però compromettere l’efficacia del frullatore, né la manutenzione, che risulta molto semplice, grazie ad un aggancio dei vari pezzi rapido e preciso.
Più potenza nelle nostre mani
Il frullatore a immersione Ariete 886 Pimmy ha due velocità, la potenza è stata migliorata, raddoppiando il suo wattaggio e portandolo da 200 W a 500 W con la funzione Turbo, adesso le due diverse velocità hanno più senso di esistere. Con la velocità maggiore finalmente, potremo avere tra le mani unno strumento piuttosto buono, considerando che in questa fascia di prezzo la media è questa, Ariete 886 Pimmy si è allineata alla concorrenza. Come detto, troviamo anche la frusta, un accessorio molto utile per sbattere uova o preparare panna. Inoltre, abbiamo il piccolo contenitore, piccolo perché ha una capacità molto limitata, ma è comunque utile come tritatutto.
Il gambo principale invece, funziona da vero e proprio frullatore, e durante i nostri test si è rilevato abbastanza efficace sia con i liquidi che con le verdure più morbide. Non sporca molto anche grazie la sua particolare forma a campana, che previene la maggior parte degli schizzi. Siamo ormai arrivati al termine di questa nostra recensione. Inutile girarci troppo intorno, il frullatore ad immersione Ariete 886 Pimmy è un buon prodotto di fascia economica. Sicuramente un acquisto migliore rispetto al precedente modello, Ariete 886 Pimmy. Ha più accessori e più potenza. Inutile chiedere di più.