Finalmente abbiamo avuto l’opportunità di testare il soupmaker Philips HR2200/81, un frullatore dal prezzo medio alto, che frulla e cuoce gli alimenti per creare delle ottime vellutate, zuppe e molto altro ancora. Come nostro solito, ci siamo soffermati sulle caratteristiche tecniche del prodotto, il suo funzionamento e la manutenzione. Ne abbiamo anche analizzato la qualità dei materiali e il design, che è molto particolare a vederlo così in foto. Al termine di tutto questo e del nostro test per verificarne le reali capacità, abbiamo fornito la nostra valutazione finale del prodotto, che trovate a piè pagina tra le ultime righe della nostra recensione.
Partiamo però dal principio, ovvero dalla confezione che ci è arrivata e che conteneva questo Philips HR2200/81. Il packaging è quello classico di tutti gli elettrodomestici Philips, dalla grafica pulita e con diverse informazioni utili riportare sul retro, come la capienza da 1,2 litri del contenitore e la potenza di 990 W del motore.
Kit di accessori composto solo dal ricettario
All’interno della confezione, oltre al frullatore, troviamo anche un comodissimo ricettario. Prendiamo il soupmaker e notiamo subito la sua grossa caraffa, in acciaio inox e dal diametro di 15 cm, alta 31 cm se comprendiamo anche il coperchio. Quest’ultimo è realizzato in plastica, di colore bianco e rosso, come lo è anche la maniglia. Proprio sul coperchio troviamo il pannello di controllo di questo frullatore, con tasto di On/Off e quelli per la selezione dei vari programmi: vellutate, zuppe a pezzi, composta, frullati e manuale. Il coperchio non è dotato di un sistema di bloccaggio, ma resta solo appoggiato, per cui vi raccomandiamo di fare attenzione quando lo tenete in funzione. Al motore sono agganciate due lame in acciaio inox e il cavo di alimentazione è lungo solo 80 cm.
L’utilizzo è semplice ed intuitivo, anche se una ripassata del manuale di istruzione, almeno all’inizio per avere un’infarinatura generale del prodotto, non fa mai male. Non ci sono in dotazione particolari accessori, ma il ricettario merita una menzione speciale. Al suo interno troviamo ben 31 ricette, divise tra zuppe, creme, vellutate, minestre, minestroni, frappè e composte.
Ma che ricettario!
Un aiuto importante per iniziare subito ad utilizzare questo soupmaker, anche se siete a corto di idee. Ottima è anche la manutenzione del prodotto, con le lame che possono essere lavate sotto acqua corrente, evitando però di bagnare il motore, che non si può staccare e che invece va pulito con un panno umido. La caraffa va pulita sotto acqua corrente e all’occorrenza con una spazzola dalle sete morbide, mentre esternamente possiamo utilizzare un panno umido.
Ovviamente, abbiamo anche utilizzato questo Philips HR2200/81, riuscendo sempre ad ottenere risultati eccellenti, menzione particolare ai gustosissimi frappè che abbiamo realizzato e di cui qui tutti hanno beneficiato! Possiamo dunque concludere la nostra recensione affermando che questo soupmaker Philips HR2200/81 sia un prodotto davvero interessante, che velocizza la preparazione di minestre e zuppe, ma può preparare anche molto altro. Funziona anche come un normale frullatore, ma sarebbe un peccato non sfruttarlo al 100%.