I frullatori a immersione hanno avuto molto successo negli ultimi anni, soprattutto grazie agli innumerevoli programmi di cucina che si vedono in TV e che ne fanno un grande utilizzo. Non tutti sanno però che la loro storia parte da molto più lontano, dai primi anni ’50. Ovviamente, i primi modelli si avvalevano di una tecnologia molto limitata, non potevano essere immersi nei liquidi e nemmeno negli alimenti caldi. Per ottenere dei modelli cosiddetti “seri”, dovremo attendere fino alla fine degli anni ‘80. Oggi il mercato è saturo di modelli di varie categorie e prezzi di frullatori a immersione, e proprio guardando i prezzi si può intuire che la varietà sia davvero tanta. Quello che ci interessa spiegare in quest’articolo però, è l’utilizzo che possiamo fare del frullatore a immersione. Innanzitutto, devo fare una grande distinzione.
Le tre categorie
Quando si parla di frullatore a immersione, ci si riferisce ad una categoria troppo “generale”. Infatti, possiamo suddividere i frullatori a immersione in tre categorie:
- Frullatore a immersione base: Questo frullatore è progettato per essere un pezzo unico. L’esterno è generalmente di plastica e al suo interno si trova il motore che fa girare le lame. Essendo un modello che non ha parti intercambiabili, l’unico utilizzo che possiamo farne è quello di tritare gli alimenti. Solitamente è molto economico, ma anche abbastanza inutile e particolarmente scomodo da pulire. Non è quello che ci sentiremo di consigliare maggiormente.
- Frullatore a immersione con sbattitore: Questo frullatore, come facilmente intuibile dal nome, è molto utile per montare uova, albumi e la panna. Generalmente non è la categoria più venduta, poiché sono ingombranti e non fanno altro che “montare”, quindi il loro utilizzo è indicato soprattutto in ambito dolciario e nulla più. Non offrono molta varietà di utilizzo e anch’essi sono molto semplici e alcuni modelli anche molto economici. Sono consigliabili soltanto agli amanti dei dolci che non possono farne a meno e a cui non serve un vero e proprio frullatore.
- Frullatore a immersione combinato: Questa è la tipologia di frullatori a immersione che ha invaso il mercato negli ultimi anni. Hanno un manico dove è inserito il motore, e una serie infinita di accessori. Tritatutto, lame e fruste, per una varietà di utilizzo senza eguali. Inoltre, i vari accessori possono essere cambiati molto velocemente, spesso si possono lavare in lavastoviglie e offrono un’efficienza unica.
Quindi cosa possiamo farci con un frullatore a immersione combinato?
Dipende tutto dagli accessori che possiedono. Più se ne hanno a disposizione e più saranno gli utilizzi che potremo farne. Oltre alle classiche lame, i frullatori meglio forniti possiedono anche accessori per passate di verdura e frullati. Alcuni di questi accessori possono anche essere utilizzati nella pentola, mentre stiamo cucinando. Per chi ha dei bambini piccoli poi, è molto comodo. Sostituisce completamente un omogeneizzatore e prepara degli ottimi omogenizzati per i nostri pargoletti. Altro ottimo accessorio dei frullatori a immersione combinati è quello del gancio. Con questo particolare accessorio possiamo fare degli ottimi impasti per fare il pane o la pasta. In questo caso però bisogna acquistare frullatori dotati di una notevole potenza, altrimenti si rischia di danneggiare il motore, siccome con gli impasti fa molto più fatica.
Ci sono poi anche le fruste. Chi ha più bisogno del frullatore sbattitore, se possiamo fare la stessa cosa con uno combinato, ma anche molto di più! Se sei un amante dei dolci e montare panna è la tua attività preferita, quest’accessorio non può mancare. Perché conviene? Il prezzo di questi modelli è ovviamente maggiore, ma il vantaggio lo si ha con un ingombro minore e anche un costo minore. Spenderai infatti molto meno con un frullatore combinato, che acquistando un frullatore, un omogeneizzatore, un frullatore con fruste ecc.